The River, Bruce Springsteen

By Canzoni d'autore
The River, Bruce Springsteen

The River è una canzone del cantautore statunitense Bruce Springsteen, title track del quinto e omonimo album del 1979. Eseguita con l’accompagnamento dalla E Street Band. Fu pubblicata come singolo in alcuni paesi europei, ma non negli Stati Uniti.

Nella prima esibizione dal vivo della canzone nel 1979, Springsteen ha dichiarato di essersi spirato alla storia vissuta da suo cognato e sua sorella, rimasta incinta a 17 anni. La biografia del 2012 Bruce di Peter Ames Carlin include un’intervista con la sorella di Springsteen, Ginny, in cui afferma che la canzone è una descrizione precisa dei suoi primi anni di vita con suo marito Mickey. Nella sua autobiografia del 2016 Springsteen ha confermato di aver scritto la canzone come tributo a loro due.

Il brano parla dei sentimenti agrodolci che si vivono crescendo e ripensando a quello che è stato. Il protagonista e Mary si conoscono al liceo, scendono al fiume per sfuggire alla vita semplice che erano costretti a vivere. Mary, minorenne, rimane incinta e i due sono quindi costretti ad andare in tribunale per sposarsi. Il protagonista trova lavoro nell’edilizia e ricorda i bei momenti trascorsi insieme a Mary al lago. Il fiume è il simbolo della sua nostalgia, serve a ricordare che hanno dovuto sacrificare alcuni dei loro sogni per affrontare la realtà. La canzone è in definitiva una riflessione su come la vita possa essere piena di rinunce e delusioni e di quanta bellezza, però, si possa trovare nei ricordi vissuti.

The River fa uso di una parte di armonica inquietante, e per certi versi è una prefigurazione dello stile del suo prossimo album, Nebraska. Le immagini del ritornello e la fine della canzone sono state ispirate dai versi del successo di Hank Williams del 1950 “Long Gone Lonesome Blues“.

The River – Testo

“I come from down in the valley
where mister when you’re young
they bring you up to do like your daddy done
me and Mary we met in high school
when she was just seventeen
we’d ride out of that valley
down to where the fields were green

We’d go down to the river
and into the river we’d dive
oh down to the river we’d ride

Then I got Mary pregnant
and man that was all she wrote
and for my nineteenth birthday
I got a union card and a wedding coat
we went down to the courthouse
and the judge put it all to rest
no wedding day smiles no walk down the aisle
no flowers no wedding dress

That night we went down to the river
and into the river we’d dive
oh down to the river we did ride

I got a job working construction
for the Johnstown Company
but lately there ain’t been much work
on account of the economy
now all them things that seemed so important
well mister they vanished right into the air
now I just act like I don’t remember
Mary acts like she don’t care

But I remember us riding in my brother’s car
her body tan and wet down at the reservoir
at night on them banks I’d lie awake
and pull her close just to feel each breath she’d take
now those memories come back to haunt me
they haunt me like a curse
is a dream a lie if it don’t come true
or is it something worse
that sends me down to the river
though I know the river is dry
that sends me down to the river tonight
down to the river, my baby and I
oh down to the river we ride”.

Traduzione

“Sono nato in fondo alla valle
dove da ragazzo – signore –
t’insegnano a non far altro
che ciò che ha fatto tuo padre
conobbi Mary al liceo
che aveva diciassette anni
andavamo dove la valle finisce
e i pascoli sono verdi.


Andavamo giù, fino al fiume
e nel fiume ci tuffavamo
giù fino al fiume correvamo.

Poi misi incinta Mary – signore –
e questo fu tutto ciò che lei mi scrisse
e per il mio diciannovesimo compleanno
ricevetti una tessera del sindacato
e una giacca da cerimonia
andammo al municipio
e il giudice mise tutto a posto
niente sorrisi di circostanza
nessun corteo nuziale
né fiori, né un abito da sposa.


Quella notte andammo al fiume
e nel fiume ci tuffammo
corremmo giù al fiume

Trovai un lavoro come muratore
per la Johnstown Company
ma poi il lavoro iniziò a scarseggiare
a causa della crisi economica
ora, tutto ciò che mi sembrava importante
– signore – è svanito nel nulla
mi comporto come se non ricordassi
Mary come se non le importasse niente.

Ma ricordo che giravamo nell’auto di mio fratello
il suo corpo bagnato e abbronzato
giù al lago artificiale
di notte rimanevo sveglio sulla riva
e mi avvicinavo a lei
solo per sentire ogni suo respiro

Ora questi ricordi tornano a perseguitarmi
mi perseguitano come una maledizione
un sogno irrealizzato è una bugia
o qualcosa di peggio ancora


Che mi porta giù al fiume
anche se so che è asciutto
che mi porta al fiume stanotte

Giù al fiume
io e la mia piccola
correvamo giù al fiume”.